http://daily.wired.it/news/internet/2013/11/22/liberta-rete-censura-controllo-aumento.html
Se, come dice l'inventore del Web, Tim Berners-Lee, la Rete è libera nella misura in cui consente di realizzare il doppio motto don't block me, don't spy on me ( "non censurarmi e non spiarmi") i risultati del Web Index 2013 mostrano diversi motivi di preoccupazione. Giunto alla seconda edizione, l' indice della Rete costruito dalla sua World Wide Web Foundation dice infatti che su 81 paesi studiati, il 94% non rispetta le best practice necessarie a evitare abusi nella sorveglianza digitale di massa operata dai governi sui loro cittadini. Che, in un paese su tre, "contenuti online politicamente sensibili sono censurati". E che, "a livello globale lo spionaggio e il blocco di contenuti sono in aumento".
Ho trovato questo articolo, e penso che possa essere utile a capire come il "fenomeno" della censura prende piede ai giorni nostri