Per avere un'idea di quanto le persone attorno a me, i miei conoscenti e parenti siano influenzati dai social network, che molte volte vengono utilizzati non più con il fine di semplificare la socializzione nella vita reale ma come ripieghi per riempire il tempo libero, ho provaro a chiedere ad alcuni, a caso, di questi, di disabilitare per 14 giorni l'account di facebook e annotare tutte le volte che gli veniva l'impulso di rientrare in esso.
Di 30 persone a cui ho chiesto 4 hanno accettato, le altre hanno rifiutato dicendo che è una cosa impensabile, ammettendo la loro "dipendenza".
Di queste quattro persone che hanno disabilitato l'account per 14 giorni solo una ha avuto l'impulso di entrarci di nuovo solo una volta mentre le altre 3 nella prima settimana avevano questo impulso anche 4 volte al giorno soprattutto in momenti di tempo libero come in autobus o al gabinetto. Questo impulso e anche il fatto che ben 27 persone abbiano rifiutato un test così innoquo sta per me a indicare che i social network si siano espansi largamente nella società andando sempre più a influenzare la vita di chi li usa e il loro modo di pensare, riempendo con un mondo virtuale spazi apparentemente vuoti come un viaggio in autobus o una seduta sulla tazza del water che in realtà possono essere momenti profondamente costruttivi nella vita della persona e anche nello sviluppo della sua creatività. Meno le persone dedicano tempo allo sviluppo del proprio pensiero o a proprie riflessioni più risultano condizionabili dalle altrui opinioni veicolate dai mezzi di comunicazione di massa.
Ora vado a sviluppare la mia creatività, buon lavoro anche a voi!